La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto un nuovo Credito d’imposta 4.0 per le imprese che investono nell’acquisto di beni strumentali nuovi che “favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0”. Puoi avere un credito d’imposta pari al 40% del valore del tuo investimento (fino a 2,5 milioni) e la fruizione del beneficio è ammessa esclusivamente tramite compensazione in F24 in 5 quote annualidal periodo d’imposta successivo all’interconnessione.
Diversamente dal precedente iperammortamento, il nuovo credito d’imposta risulta vantaggioso per tutte le imprese, anche quelle che non generano utili. Il beneficio è rilevante e il credito è cumulabile con altre agevolazioni fiscali di cui magari già fruisci.
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Per le macchine con valore inferiore a 300.000€, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio fatta dal legale rappresentante dell’impresa, mentre per quelle di valore superiore serve la perizia tecnica di un ingegnere o perito industriale, iscritti all’albo professionale, o un attestato di conformità emesso da un ente di certificazione accreditato.
Per ottenere il Credito 4.0 ti basta acquistare una gru dotata di un pacchetto creato ad HOC composto da TopZone/TopSite e 5 anni di abbonamento al sistema Crane Star, versare un acconto minimo del 20% entro il 31 dicembre 2020e connettere la gru ai sistemi aziendali entro il 30 giugno 2021.
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